\\ Home Page : Articolo : Stampa
GRANDE SOOP - BERLUSCONI SMENTISCE L'ISTAT
Di Gennaro Aprea (del 29/07/2011 @ 13:27:49, in M) Satira e Umorismo, cliccato 627 volte)
GRANDE SCOOP : BERLUSCONI (CON BOSSI) SMENTISCE L’ISTAT
Ho ricevuto una notizia inedita dalla famosa Agenzia di Stampa “Alafub Arabic International Agency” che mi ha veramente impressionato.
Ho ascoltato personalmente in un video un giornalista di questa agenzia che ha intervistato il nostro Presidente del Consiglio dei Ministri che era affiancato da Umberto Bossi che suonava il microfono con le dita per approvare tutte le risposte di Berlusconi.
L’oggetto principale dell’intervista è stata la manovra ideata dal Ministro Tremonti e approvata dalla maggioranza parlamentare che ancora una volta ha ribadito che questa manovra non mette le mani nelle tasche degli italiani.
Il giornalista ha chiesto al Nostro: “Sir, non crede questa volta che il Ministro Tremonti si sia sbagliato? La manovra in effetti prevede un aggravio delle tasse e delle imposte per la maggior parte dei cittadini del suo Stato. Lei è d’accordo con il Ministro dell’Economia e delle Finanze?”
Silvio Berlusconi ha atteso un “attimino”, prima di rispondere; poi ha così esordito: “Nonostante in questi ultimi tempi io abbia avuto delle differenze di opinioni con Giulio Tremonti…per esempio quando ha dato del cretino a Brunetta, e sulla - in fondo - modesta spesa per l’appartamento romano procurato da Milanese, in questo caso concordo perfettamente e sottoscrivo la dichiarazione che dimostra che non abbiamo messo le mani nelle tasche degli italiani!”.
Il giornalista arabo si è inchinato facendo il classico saluto musulmano portando la mano dal cuore alla bocca alla fronte e stava per dire qualcosa quando è stato azzittito da Bossi che con la sua voce rauca e molto sensuale ha alzato la voce dicendo:”Concordo con il Silvio perchèèè…cominciamo col dire che tutti quelli che stanno al di sotto del Pòò,……. si, il fiume più bello e più sacro della Padania, sono extrapadanatari e non italiani….”.e Berlusconi ha continuato: “poi ci sono tutti quelli che negli anni 50, 60 ecc. del secolo scorso sono immigrati dal sud al Nord e hanno figliato sempre fra di loro, hanno lavorato malissimo nel triangolo industriale e godono di una pensione – per fortuna modesta per le casse dello Stato - che non meritano; anche quelli possono essere considerati extrapadanatari, come dice il mio amico per l’eternità, l’Umberto . Poi ci sono i cretini che sono la maggioranza anche in Padania i quali non meritano di chiamarsi italiani perché i veri italiani come me sono tutti intelligenti e si fanno i fatti loro…..o se vuole gli interessi loro. Non dimentichiamo gli immigrati stranieri e i loro figli anche nati in Italia che sono aumentati a dismisura, superando i 5 milioni di persone. C’è qualche eccezione, anche al centro-sud, che si aggiungono ai veri italiani: sono i parlamentari, i loro collaboratori che lavorano in nero (e fanno bene!), e quelli equiparati ai parlamentari che stanno nei vari Consigli delle Amministrazioni locali che in maggioranza non fanno un cazzo, pardon, un tubo, come è giusto che si comportino da persone intelligenti….si, c’è qualche eccezione nell’eccezione: i cretini che lavorano per l’interesse dei cittadini, cosa assurda……
A questo punto il giornalista ha alzato gli occhi al cielo ed è riuscito ad intervenire dicendo: “Per Allah, Sir,  lei sta dicendo che gli italiani sono solo circa un milione scarso di persone; io sapevo che eravate circa 60 milioni secondo le statistiche ufficiali dell’ISTAT…”
“Non si preoccupi, caro amico, alla fine di quest’anno, come tutti gli anni che finiscono per 1, l’ISTAT farà il suo bel censimento e confermerà quanto le ho detto….”
Allora sono saltato sulla sedia (ero io il giornalista dell’Agenzia Alafub)[1]….e mi sono svegliato!


[1] Per chi non se n’è già accorto, prego leggere al contrario